Secoli fa, prima della comparsa dell'uomo, il nostro pianeta era abitato dalla stirpe dei demoni, una razza di esseri maligni dotati di straordinari poteri. A causa delle glaciazioni, i demoni vennero decimati e scomparirono dalla faccia della Terra. Ora, a distanza di centinaia di anni, sono pronti a tornare al loro posto, ma prima devono eliminare chi ha usurpato il loro habitat: la razza umana.
Dalle recondite profondità dei ghiacciai dell'Himalaya, Zenon, comandante supremo dei demoni invia il suo più potente combattente in mezzo agli umani per iniziare l'opera di destabilizzazione e distruzione, aprendo così la strada per il ritorno della stirpe delle tenebre. Il nome di questo generale è Devilman.
Per riuscire nella sua missione, Devilman prende possesso del corpo di Akira Fudo, un giovane giapponese che si trova impegnato in una spedizione di ricerca sull'Himalaya insieme al padre.
Una volta tornato in Giappone, Akira/Devilman va a stare a casa dei Makimura, una famiglia amica di suo padre, perito durante la spedizione. Qui però accade qualcosa che nessuno avrebbe mai potuto prevedere: il cuore del demone viene conquistato dalla bella Miki, la figlia maggiore dei Makimura, coetanea di Akira. Completamente innamorato della ragazza, Devilman trascura la sua missione, scatenando così le ire di Zenon, che invierà sulla Terra i suoi più temibili guerrieri per eliminare il traditore e portare avanti lo sterminio degli umani. Solo Devilman potrà tenere testa a questa invasione e proteggere l'amata Miki e il genere umano dalla minaccia dei demoni.
Toei porta in TV il personaggio creato da Go Nagai nel suo manga più intenso e drammatico.
Siamo nel 1972, periodo in cui, soprattutto in occidente, sono molto amati i cartoni animati con protagonisti dei supereroi. Ecco allora che Toei, per ascoltare le richieste delle emittenti occidentali e per rendere l'opera originale adatta ad un pubblico giovane, stravolge la trama e il design dell'opera originale di Nagai. Non più un umano che si è fuso coi demoni di sua volontà per combatterne l'invasione, non più un mostro dall'aspetto bestiale, ma un demone buono, verde e dalle sembianze umane, il cui cuore è stato conquistato dall'amore e che per questo rinnega la sua natura malvagia, diventando sempre più un umano con i poteri di un demone piuttosto che un demone dall'aspetto umano.
Il risultato di questa trasformazione è una serie di ben 39 episodi, creata avendo sempre presente il consolidato schema dei venti minuti, tempo limite in cui un episodio doveva aprirsi e chiudersi, introducendo di volta in volta il cattivo di turno e sconfiggendolo, senza lasciare nulla di sospeso. I maggiori sussulti a livello di trama si hanno con l'alternarsi dei diversi generali al comando delle truppe demoniache mano a mano che uno veniva sconfitto da Devilman, e con l'inserimento di nuovi personaggi, inediti nell'opera originale, come il misterioso Himura, la bella Lala, o il professor Alphonse e il preside della scuola, senza dimenticare Miyo, la fidanzatina di Tare, il fratello minore di Miki.
L'Edizione Italiana
In Italia la serie è arrivata nel 1983, ben 11 anni dopo la messa in onda giapponese, nel periodo d'oro dell'animazione nipponica in Italia, sulla scia del successo decretato da Goldrake, Heidi e compagni. Nonostante ciò, siamo ancora agli albori del doppiaggio dei cartoni animati e, soprattutto, dell'adattamento dal giapponese. Ecco allora che quasi sempre i nomi dei personaggi, soprattutto quelli dei demoni, sono italianizzati, o, per lo più, una sorta di trasposizione fonetica del nome originale, come ad esempio la mitica arpia Silen, che diviene Shilene, o la vampira Rita, che diventa Lita. A volte capita addirittura che alcune frasi di intermezzo pronunciate dai personaggi vengano omesse, lasciando alcuni passaggi muti. Per quanto riguarda il doppiaggio, la recitazione era buona e convincente, ma il numero dei doppiatori era, come costume dell'epoca, piuttosto limitato. Massimo Corizza e Renato Montanari si dividono le voci di tutti i protagonisti maschili, mentre Beatrice Margiotti doppiava quasi tutti i personaggi femminili.
In questa edizione DVD, Yamato Video ha lasciato il doppiaggio storico, che tutti i fan hanno imparato ad apprezzare in oltre quarant'anni, ma ha inserito dei sottotitoli con una nuova tradizione, fedele all'originale giapponese, che consentono di chiarire alcuni passaggi della trama che erano rimasti più criptici a causa di un adattamento impreciso. Yamato ha inoltre reintrodotto le anticipazioni degli episodi successivi, eliminate nella trasmissione italiana, lasciando l'audio in giapponese con sottotitoli italiani.
L'Edizione DVD
Yamato Video presenta la serie TV di Devilman in un lussuoso cofanetto con un box in cartone rigido e una confezione digipack. I 39 episodi della serie sono suddivisi in otto DVD (7 da cinque episodi e l'ultimo da 4). I primi sette dischi contengono come unico extra i crediti, mentre l'ultimo disco contiene le sigle originali e quella storica italiana, scritta da Riccardo Zara e cantata dai Cavalieri del Re, in diverse versioni. Alla confezione è allegato un booklet a colori con i riepiloghi degli episodi e una galleria fotografica.
Veniamo all'aspetto tecnico.
I master, sia audio che video, sono stati completamente restaurati.
Quelli video derivano da un nuovo telecinema effettuato a partire dai negativi originali, opportunamente ripuliti prima della fase di riversamento.
Il processo di conversione dei master digitali arrivati dal Giappone dall' NTSC al sistema PAL italiano è stato realizzato utilizzando la tecnica dell'inverse telecine, che ha riportato in primo luogo il video a 23,976 fotogrammi al secondo, per poi successivamente conformarli a 25, secondo lo standard PAL. Il risultato di questo processo è un quadro visivo caratterizzato da una buona definizione e una resa cromatica davvero naturale e intensa, che a tratti ci fa dimenticare di essere davanti a una produzione di quarantadue anni fa. Non è rimasto quasi nessun segno degli oltre quattro decenni di vita dei master, fatta eccezione per qualche piccolo graffio sulla pellicola, che probabilmente nemmeno il restauro è riuscito ad eliminare. In generale il giudizio non può che essere più che buono.
Per quanto riguarda l'audio, proveniente dai master originali 16 mm, è stato completamente ripulito, per poi essere ri-sincronizzato coi nuovi master video. Anche qui il risultato è molto buono. Non si notano i difetti tipici delle colonne sonore datate, come l'effetto metallico sulle voci o fruscii, magari a singhiozzo, interrotti dai dialoghi. Il parlato è ben presente sul canale centrale, e anche le musiche e gli effetti sonori non causano problemi di sorta, nemmeno sulle basse frequenze.
Al momento questa edizione di Devilman è acquistabile solo presso lo Yamato Shop di Milano, sul sito Yamato Video (a questo link) e allo stand Yamato Video alle fiere del fumetto.
Si ringrazia Yamato Video.
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